“Il corpo è l’arpa della vostra anima.
Sta a voi trarne meravigliose armonie o suoni confusi.”
Conoscere se stessi significa ascoltare i segnali del corpo e della mente. Ogni cosa è in relazione con il suo simbolo, e interpretarli ci permette di comprendere le parti più profonde e nascoste di noi, per intervenire in modo consapevole sulla nostra situazione reale.
🌿 I Cinque Elementi
Terra
Il suo significato è “vasta” ed “estensiva”.
Rappresenta il femminile che accoglie, mantiene e nutre.
È la materia e la corporeità: il primo elemento della vita.
Acqua
Il suo significato è “nata dal mare”.
Elemento femminile, flessibile e fluido: colma ogni vuoto e penetra in ogni fessura.
Fuoco
Significa “immortale, eternamente giovane”.
È maschile: concentra la forza, brucia, distrugge, purifica e trasforma.
Aria
“Signore del vento”, energia che tutto pervade.
Maschile quando si diffonde e travolge, femminile quando si manifesta in leggerezza e sottigliezza.
Etere
L’elemento più sottile, legato allo spazio.
Non è né maschile né femminile, ma racchiude entrambe le energie.
Chakra e Prana: l’energia vitale
I chakra sono centri energetici che focalizzano il prana, il soffio vitale.
Da questi punti centrali l’energia si diffonde, irradiando vibrazioni, suoni sottili e colori diversi a seconda della zona.
I chakra sono collegati ai cinque elementi (terra, acqua, fuoco, aria, etere), che combinandosi generano:
- Tre qualità fisiche: Tridosha (Vata, Pitta, Kapha)
- Tre qualità mentali: Triguna (Sattva, Rajas, Tamas)
Elementi e sensi: le connessioni
- Terra → Olfatto
- Acqua → Gusto
- Fuoco → Vista
- Aria → Tatto
- Etere → Udito
Queste relazioni confermano l’importanza di considerare l’individuo nella sua globalità: il benessere psico-fisico dipende dall’equilibrio tra tutti questi fattori.
Ogni stimolo esterno influisce sul nostro organismo, ma quando troviamo equilibrio interiore, nessuna influenza sarà negativa.
I saggi insegnano che la felicità nasce dalla pace mentale e dalla quiete del corpo.
Il potere del Mantra
Il cuore, sede delle emozioni, contiene due chakra.
All’interno troviamo Manas (mente/pensiero), da cui nasce la parola Mantra:
“Strumento per pensare”, veicolo di energia magica e divina.
Il mantra è:
- Un linguaggio sacro che rafforza la mente
- Un canto che cura l’anima
Dosha PITTA-VATA o VATA-PITTA
Manca l’elemento terra, perciò è il più carente, e quello è la base della colonna.
Gli stati emozionali spesso collegati sono: l’invidia, l’avidità, l’incontenibile, il dolore profondo e la paura. Questa tipologia ha bisogno di dolcezza.
Dovrebbe evitare i sapori salati, stringenti, piccanti e amari.
Gli organi collegati sono: intestino tenue, colon. Pitta è nel sangue e nel sistema nervoso.
Da usare il bijamantra LAM per rafforzare l’elemento terra, e VAM per rafforzare l’elemento acqua.
SHAM – HUM – SHRIM
Dosha VATA-KAPHA o KAPHA-VATA
Manca l’elemento fuoco, è debole e si posiziona nel plesso solare.
Il disequilibrio provoca il dolore, la paura vissuta passivamente, l’avidità.
Ha bisogno di calore.
Organi collegati: stomaco e colon.
Vata è nel sistema nervoso, Kapha nel sistema linfatico, bronchi e polmoni.
Bijamantra RAM collegato al fuoco, VAM collegato al movimento delle acque.
SHAM – SOM – SHUM – SHIM
Le sillabe si ripetono per 6 minuti.
Dosha PITTA-KAPHA o KAPHA-PITTA
Manca l’aria.
Va riequilibrato il chakra della gola e della testa.
Organi coinvolti: stomaco, intestino tenue.
Pitta nel sangue, Kapha nel sistema linfatico.
Bijamantra YAM (elemento aria), HAM (etere).
SHAM – SOM – SHUM – SHIM
Cicli energetici degli organi
L’energia segue ritmi naturali durante la giornata, influenzando gli organi in specifiche fasce orarie:
L’energia in queste ore è naturalmente attratta verso specifici organi, che dovrebbero riposare quando sono più carichi.
È il principio seguito anche da agopuntori cinesi e tibetani: non sovraccaricare un organo nell’ora in cui è già attivo, ma lavorare su organi corrispondenti per riequilibrare.
Trattamenti e armonia stagionale
Riscoprire sé stessi significa avvicinarsi alla natura, rispettando i suoi cicli e riconoscendo che siamo un microcosmo all’interno di un macrocosmo.
Massaggi per le stagioni:
- Inverno → massaggi vigorosi (frizioni) per solidità e calore
- Primavera → massaggi profondi per drenare impurità e gonfiore (Kapha)
- Estate → massaggi leggeri per ridurre l’eccesso di Pitta (fuoco), utili contro insonnia e nervosismo
Prima seduta: massaggio con erbe o scrub con fiori, frutti e piante essiccate/micronizzate per rigenerare pelle e cellule.
Trattamento dei chakra:
Bagno di sale, idromassaggio, massaggi specifici, mantra, respirazione e asana yoga per riequilibrare corpo e mente.
Pratiche di pulizia quotidiana
Occhi
“Finestra sul mondo” e specchio dell’anima.
Pratiche:
- Lavaggio con acqua fresca
- Esercizi oculari (aprire/chiudere gli occhi seguendo il respiro, rotazioni)
- Palming (sfregare i palmi e posarli sugli occhi per rilassarli)
Naso
Portale del prana: inspirando entra l’energia vitale (Prana), espirando escono tossine (Apana).
Le narici collegano due canali:
- Destra → solare, calda, attiva (energia maschile)
- Sinistra → lunare, fresca, rilassante (energia femminile)
Lavaggio nasale con acqua tiepida e sale (Neti):
- Libera muco e tossine
- Previene raffreddore, sinusite, riniti
- Migliora la respirazione e l’udito
Lingua e gengive
Gargarismi con succo di limone, olio d’oliva, sale marino e acqua tiepida per purificare e disintossicare.
Ritrova il tuo equilibrio
Lavorare sui chakra, ascoltare il corpo e rispettare i ritmi naturali ti aiuterà a riscoprire te stesso, migliorando l’energia di corpo e mente e armonizzandoti con l’universo che ti circonda.
Se desideri Approfondire Un percorso di conoscenza personale e benessere non esitare a contattarmi.
